La Comunità Energetica del Mondo Religioso
Un progetto nazionale per la transizione energetica nel segno della terza enciclica di Papa Francesco, Fratelli tutti.
Nasce RS CER, la Comunità Energetica Rinnovabile nazionale dedicata al mondo religioso, promossa per favorire la partecipazione attiva degli enti ecclesiastici, religiosi e delle organizzazioni non profit al percorso di transizione energetica e di ecologia integrale.
RS CER nasce per concretizzare, con azioni tangibili e condivise, l’insegnamento della Fratelli tutti, traducendo i principi della solidarietà e della sostenibilità in un modello operativo che unisce innovazione tecnologica e impegno comunitario.
L’obiettivo è costruire una rete diffusa di comunità energetiche locali in tutto il territorio nazionale, capaci di generare benefici ambientali, sociali ed economici per le comunità che ne fanno parte, contribuendo alla tutela del Creato e alla promozione del bene comune.
RS Cer
Come funziona
Le configurazioni locali rappresentano le unità territoriali della
Comunità Energetica RS CER.
Ogni configurazione deve essere composta da almeno due membri — produttori e/o consumatori di energia elettrica — collegati nell’ambito territoriale di una cabina primaria e deve disporre di almeno un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile.
Possono far parte della Comunità:
– Diocesi, parrocchie e istituti religiosi
– Congregazioni, fondazioni, enti del terzo settore
– Associazioni, cooperative, comuni, piccole e medie imprese
– Cittadini e realtà locali sensibili ai temi della sostenibilità
RS CER promuove un modello partecipativo e aperto, in cui ogni membro contribuisce alla produzione, al consumo e alla condivisione dell’energia pulita, generando valore economico e sociale per l’intera collettività.
RS Cer
Sostegno tecnico,
operativo e finanziario
Molti enti religiosi e organizzazioni sociali non dispongono ancora di un proprio impianto di energia rinnovabile.
RS CER offre supporto completo nella creazione delle configurazioni locali, mettendo in rete competenze, partner tecnici e investitori, per accompagnare ogni realtà nella fase di:
- Analisi di fattibilità del progetto
- Scelta e installazione degli impianti fotovoltaici o di altre fonti rinnovabili
- Gestione operativa e amministrativa della comunità energetica
- Accesso agli incentivi pubblici sull’energia autoconsumata
In questo modo, anche chi non dispone di risorse proprie può entrare a far parte della Comunità, beneficiando dei vantaggi energetici, economici e ambientali che ne derivano.
RS Cer
Una rete nazionale al servizio del bene comune
RS CER è già operativa su tutto il territorio nazionale e può assistere le proprie configurazioni locali in ogni fase: dalla costituzione alla gestione quotidiana, fino alla rendicontazione dei risultati.
Attraverso la collaborazione tra realtà ecclesiali, sociali e tecniche, la Comunità intende dare forma concreta a una nuova alleanza tra fede, sostenibilità e responsabilità sociale, promuovendo uno sviluppo energetico etico e solidale, in piena coerenza con i principi dell’ecologia integrale e della dottrina sociale della Chiesa.
“Concretizziamo insieme l’insegnamento della Fratelli tutti e aiutiamo chi ne ha bisogno con il sostegno di chi conosce il tuo mondo.”
RS Cer
Il Vademecum della CEI sulle Comunità Energetiche Rinnovabili
Un riferimento etico, tecnico e giuridico per gli enti religiosi
La Conferenza Episcopale Italiana ha recentemente pubblicato il Vademecum sulle Comunità Energetiche Rinnovabili, intitolato “Le comunità energetiche rinnovabili: elementi etici, tecnici, economico-giuridici per gli enti religiosi”.
Questo documento, elaborato dal Tavolo Tecnico sulle CER della CEI, rappresenta uno strumento di formazione e orientamento per accompagnare gli enti ecclesiastici italiani nella comprensione e nella partecipazione alle nuove forme di produzione e condivisione dell’energia.
Il Vademecum sottolinea come le CER possano costituire “un’opportunità verso la promozione della transizione energetica in una prospettiva di ecologia integrale, che abbraccia la tutela dell’ambiente, la giustizia nei rapporti economici e sociali, la cura della persona umana e delle comunità in cui essa è inserita.”
La CEI invita infine gli enti religiosi a valutare attentamente la sostenibilità economica dei progetti e a collaborare con consulenti esperti e qualificati, garantendo una gestione trasparente, etica e conforme alle normative ecclesiastiche e civili.
Un impegno comune per l’energia condivisa
RS CER opera in stretta collaborazione con EnerCER, una piattaforma nazionale per lo sviluppo e la gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti, competenze e supporto operativo a tutte le realtà religiose che intendono intraprendere questo percorso.
Insieme, RS CER ed EnerCER promuovono una visione condivisa di sostenibilità e fraternità, nella convinzione che la transizione energetica sia prima di tutto un cammino comunitario, dove la cura del Creato diventa testimonianza di fede e responsabilità verso le generazioni future.